Chi sono

Cantante e musicista, fin da giovanissima ho sempre avuto un naturale talento per le lingue straniere e le loro diverse sonorità.

Ho frequentato una parte delle elementari negli Stati Uniti, a Ithaca (NY) e da bambina ho imparato a parlare in italiano e in inglese. Si sono poi aggiunti il francese, scelto come seconda lingua nella scuola secondaria, e lo spagnolo, approfittando di un soggiorno Erasmus a Granada. Mi sono laureata in Lettere moderne con una tesi su Gandhi e l’indipendenza dell’India, e contemporaneamente mi sono diplomata in lingua tedesca presso il Goethe Institut di Torino.

Ho viaggiato molto fin da piccola, tutta l’Europa, l’Africa (in Libia, in Egitto e due volte in Tanzania, ospite delle missioni, in Marocco per volontariato), negli Stati Uniti, in Costarica, in Brasile.

A 16 anni ho iniziato a cantare accompagnandomi con la chitarra e poi dopo qualche anno mi sono iscritta al corso di canto jazz presso il Centro Jazz di Torino. Nel percorso musicale orientato verso il jazz ho incontrato la bossanova brasiliana, che mi ha aperto un mondo, quello della musica popolare che mi ha fatto scoprire quanto il Brasile, sia uno straordinario laboratorio di culture e di musiche, che ha portato a una grande ricchezza armonica, ritmica, melodica e poetica. Grazie all’incontro e alla collaborazione con il chitarrista brasiliano Marco Ruviaro nel 2009 abbiamo registrato il disco dal titolo “9 cordas” in duo chitarra 7 corde e voce e abbiamo avuto l’opportunita di esibirci in alcuni concerti a Sao Paulo, Rio de Janeiro e Londrina.

Le influenze musicali che ritengo più importanti per me sono quelle di Monica Salmaso, Edu Lobo, Tom Jobim, Vinicious de Moraes, Chico Buarque di Hollanda, João Gilberto, Caetano Veloso, Djavan, Milton Nascimento, Guinga, Ivan Lins, Nana Caymmi, Egberto Gismonti, Pixinguinha, Rosa Passos, Joyce, Gal Costa.

Mi sono diplomata in canto jazz al conservatorio di Alessandria con una tesi concerto su Guinga, compositore contemporaneo brasiliano di cui mi sono innamorata al primo ascolto. Dal mondo del jazz e pop sono rimasta folgorata dalla voce di Ella Fitzgerlad, Billy Holiday, Nina Simone, Norma Winstone, Maria Pia De Vito, Joni Mitchell, James Taylor, George Benson, Ray Charles, Carol King, Stevie Wonder, Sting e molti altri.

Ho cantato con numerosi musicisti torinesi esibendomi nell’ambito di vari progetti, tra i quali il Giulia Firpo 4tet, un quartetto tutto al femminile dal nome Around Joni e tutto dedicato a brani di Joni Mitchell arrangiati in jazz. Il progetto ha visto la partecipazione di Tiziana Cappellino al piano, Isabella Rizzo al contrabbasso, Danielle di Majo al sax e me alla voce.

Alla fine del 2015 ho sentito la necessità di registrare un disco da solista di alto livello professionale e ho chiesto a Roberto Taufic, grande chitarrista e grande amico, di scrivere gli arrangiamenti e di curare la produzione artistica. Così è nato il disco En La orilla del mundo, che offre una sorta di viaggio sonoro che va dall’Italia, al Brasile, da Cuba agli Stati Uniti attraverso testi poetici di celebri autori cantati in quattro lingue e musiche arrangiate con eclettica raffinatezza in un intersecarsi di jazz, musica popolare brasiliana ed echi sonori della tradizione classica in cui voce e strumenti si amalgamano con eleganza ed equilibrio. En la Orilla del Mundo in spagnolo vuole dire «ai confini del mondo» e vuole essere una riflessione sulla musica che in quanto linguaggio universale non conosce confini, né barriere (se non ai confini del mondo) mentre viviamo in un mondo sempre più impegnato a costruire muri e barriere.

Il disco è stato presentato dal vivo il 28 aprile 2017 al Q77 di Torino. Foto: Stefano Guerci

Dal 2015 ho ripreso lo studio della chitarra classica presso la Suola Civica di Torino e frequento regolarmente i seminari di chitarra di Gubbio Summer Festival.

Nel 2017 ho iniziato il corso triennale di Fisiologia Applicata® a Lichtenberg in Germania.